Via ferrata Felice Spellini nelle Dolomiti di Brenta
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In memoria della guida alpina di Molveno, Felice Spellini, è stata aperta una nuova via ferrata sullo sperone sud della Cima degli Armi. Essa costituisce un utile collegamento tra la valle dei
Passaggio sulla ferrata Spellini
Massodi, versante di Molveno, e la vedretta degli Armi, versante Madonna di Campiglio, dove è situato il rifugio Alimonta.
Permette quindi un più rapido rientro a Molveno o al Rifugio Pedrotti per coloro che hanno percorso la Via delle Bocchette Centrali o delle Bocchette Alte o il sentiero Sosat con partenza dal Rifugio Tuckett.
Si tratta di una via ferrata di media difficoltà, nel suo genere, che ha uno sviluppo su roccia, relativamente breve, circa 250 metri di dislivello, caratterizzata da un impegnativo, ma breve traverso, e da una serie di lunghe scale, ottimamente fissate, alcune delle quali assolutamente verticali o in leggera contropendenza, che richiede una certa resistenza e sicurezza nell'uso delle braccia.
Il sentiero, identificato dalla denominazione "Sentiero Felice Spellini" prende il via dal sentiero Orsi o sentiero della Sega Alta, n.303, in prossimità della Busa degli Sfulmini.
Con percorrenza assai comoda supera un primo dosso erboso e poi si porta in una piana dal panorama meraviglioso sul Gruppo del campanil Basso Sfulmini Torre di Brenta Cima Armi e Cima Molveno.
Con andamento a zig zag il sentiero supera un lungo tratto di detriti morenici e con direzione Bocca degli Armi, riconoscibile dal caratteristico "dente" che da inizio alle Bocchette Centrali, si porta alla base della parete sud di Cima Armi.
Dislivello circa 350 metri. Tempo percorrenza tra Bocca Armi e sentiero Orsi circa 1,30 in salita, 1 ora e 15 in discesa.
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elaborazione su cartina per gentile concessiole Lagiralpina
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