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Giro Malga Nardis Dos de la Torta Cogorna

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E’ un bellissimo itinerario per le creste settentrionali e orientali della Catena della Gavardina che si estendono nelle Valli Giudicarie  dividendo  il Bleggio  dal Lomaso. Buona parte del percorso fa parte dell’itinerario Garda Brenta, la “puntata” al Doss de la Torta  incrocia il sentiero 455 che fa parte del Sentiero della Pace, ramo occidentale che dal Passo Tonale arriva al Pasubio. I tempi di percorrenza e i dislivelli sono  ragguardevoli e presuppongono condizioni fisiche e allenamento  adeguate. Le difficoltà sono abbastanza contenute, alcuni tratti sono esposti, ma mai pericolosi. Il tratto più impegnativo è la salita al Dos de la Torta lungo una cresta assai ripida.  Se si rinuncia alla puntata verso il Doss della Torta i tempi si abbreviano di  circa 2 ore.
 
I luoghi, forse per la lontananza da  località turistiche gettonate o per la mancanza di rifugi, sono scarsamente frequentati: la segnaletica è generalmente  buona, solo nel tratto dal  Monte Cogorna alla Malga dovrebbe   essere migliorata stante anche l’assenza di una traccia in un tratto di prato e bosco a causa del  rado passaggio. (rilevamento autunno 2011).  A Malga Cogorna il sentiero 462b che  secondo alcune carte  topografiche, oltrepassando il crinale,  portava   alle Coste Alte di Indos congiungendosi al sentiero 420, in questo tratto è chiuso.
 
La partenza è  800 metri a sud del Passo Ballino  dove sulla destra ha inizio una forestale con il segnavia 420. Data l’esiguità dello spazio conviene parcheggiare  nei pressi del passo, m.750. Il primo tratto corre su di una forestale che  raggiunge le coste Alte di Indos: qui lo sguardo corre verso l’antistante Monte Misone e soprattutto verso l’azzurro Lago di Tenno, oltre il quale splende alla luce del sole l’inconfondibile sagoma del Garda.
 
La forestale, interrotta peraltro da un grosso smottamento nei pressi del bivio a Coste Alte di Indos, ha termine nei pressi della Rocchetta, dalla quale la visuale inizia a portarsi verso le contrafforti del Tofino. Alla Rocchetta inizia un tratto di mulattiera  esposto che in discesa  assecondando l’andamento della montagna  descrive come un arco e supera una cascatella. Qui inizia un ripido tratto, denominato sentiero delle Zete,  di chiara origine militare, dove con numerosi tornanti (17), ma con una pendenza costante, mai troppo alta, ci si arrampica lungo un fitto bosco di faggi (Squadroni)  superando alfin il fianco orientale del Monte Pinzon.  Superata la sella  il bosco cede il passo  a distese di mughi intervallati a pascoli, il panorama  assume un aspetto georgico e al di là della cupa Val d’Inferni, di fronte, nettissime, si stagliano all’orizzonte, le Cime che  compongono la Catena Orientale della Gavardina: Dosso Enziana, Dos de la Torta, Bocchetta degli Slavazi, Monte Tofino.   
 
L’itinerario prosegue  traversando le pendici sud-occidentali del Monte Cogorna: ben presto, appoggiata saldamente su di un colle erboso, appare la  costruzione di Malga Nardis, con una parte adibita a  bivaccosempre aperto, usata ora solo per il pascolo degli ovini.  Presso la Malga Nardis litinerario prevede di imboccare il sentiero 461 che percorrendo  le creste del Monte Cogorna portano alla omonima Malga e poi a Cornelle.
 
Qui si consiglia vivamente invece, se ci sono le condizioni di buon allenamento e resistenza fisica, oltre che alla evoluzione meteo, di fare un “salto” ad magnifico Doss de la Torta sulla sua  tondeggiante anticima, ben visibile dalla Malga in quanto  sulla cima è posizionato un segnale  trigonometrico. Per fare questo bisogna seguire il sentiero 420 che dirigendosi verso ovest, superando il Creper de Nardis, zona con sparuti mughi e molti detriti morenici, inizia a salire verso sinistra, sud, salendo con qualche tornante e un ripido traverso verso la forcella che fa da spartiacque tra i pascoli di malga Nardis e Malga Tenera. Salendo ancora brevemente si incontra il bivio  con il sentiero 455 che proviene dal Tofino. Si continua  su quest’ultimo sino  ad arrivare in pochi minuti all’anticima del Doss de la Torta, m.2130. Il sentiero ora traversa il ripido fianco occidentale della Montagna sino  ad incontarre   dopo duecento metri circa  una traccia sulla destra che salendo le ripide pendici erbose della cresta ovest in 15 minuti porta alla cima del Doss de la Torta, m.2156.
 
Ritornati a Malga Nardis per completare l’itinerario proposto  si piega a destra, nord est, imboccando il sentiero 461. Dopo circa 20 minuti si arriva alla forcella de La Busa de la Nef, m.1925. Si prosegue ora vicino alla  cresta passando dapprima sull’ombroso versante della Val Marcia, fitto di mughi ed abeti, con uno spettacolare panorama  sullo ski-line  formato da Cima Sera ad est, sulla destra e poi il profilo di cresta del ramo settentrionale ed occidentale della Gavardina, Cima Pala, Monte Altissimo, Cima Rodola. Più a nord est le cime sud - occidentali del Gruppo di Brenta. Dopo qualche centinaio di metri il sentiero ritorna sul filo di cresta, spostato verso sud, alti pascoli e qualche roccia contornano ora il sentiero sino ad un cartello che  indica la direzione da seguire per Malga Cogorna. Si inizia a scendere per il versante nord, dapprima tra ghiaione e mughi e poi tra folte abetaie alternate a prati. In circa 20 minuti si arriva alla  ampia radura prativa  di Malga Cogorna.  Qui, vista la chiusura del sentiero 462b che originariamente portava sull’itinerario di andata in prossimità delle Coste Alte di Indos, non rimane al tro che seguire l’indicazione per cornelle, s.461, che in circa ore una e mezzo, dopo pascoli e tratti sempiani  di  fitto bosco alternato a ripidi canaloni, porta sulla strada asfaltata che in breve, girando a destra, porta a Cornelle. M.711.
 
Dopo le prime case di Cornelle si imbocca una strada sulla destra con indicazione “Balin”. Ancora  un’ora di cammino  è necessaria per percorrere i 4 km di  una bellissima strada romana tra i boschi e i prati del Biotopo Torbiera  di Fiavè  che ci separano dal  Passo di Ballino.
 
Dati generali:
 
Grado di difficoltà dei sentieri:  medio facile,  (E)
 
Località di Partenza:  vicinanze Passo Ballino
 
Punto di partenza:  Località Portela, 600 metri a sud del Passo Ballino
 
Punto di arrivo: percorso ad anello
 
quota massima: m. 2156, Dosd de la Torta
 
Dislivello in salita: m. 1600 circa
 
Distanza: Km 23
 
Tempi di Percorrenza: ore 8,15
 
Punti di appoggio intermedi: Malga Nardis, Malga Cogorna
 
Numeri di Segnavia: 420 e 461
 
Periodo consigliato: fine  maggio – metà ottobre
 
Principali  cime attraversate: Doss de la Torta, Cima Cogorna
 
indicazioni particolari:
 
Cartografia 1/25000: Editrice La Giralpina, nr.12. Kompass 1/35000  nr 096.
 
Attrezzatura, equipaggiamento: normale da media montagna
 
Informazioni turistiche: Azienda per il Turismo di  Comano Terme. Tel  0465702626
 

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