Alta Via Monte Pavione e Vette Feltrine da Rifugio Vederna
itinerari e sentieri > sentieri alpini Trentino > sentieri Trentino orientale
Interessante itinerario ad anello che ci
consente di avvicinarci alla
sorprendente dolce bellezza delle Vette Feltrine che hanno nel Monte Pavione la
loro massima elevazione. Raggiunto faticosamente il Passo Pavione, tutto diventa più semplice:
comoda percorrenza su crinali erbosi e con pendii meno ripidi, panorami
bellissimi sulle Pale di San Martino e sul Gruppo Cimonega oltre che sulle Alpi
Feltrine.
Aspetti positivi: percorso senza rilevanti difficoltà,
percorrenza in alta quota su verdi pascoli.
Criticità
= elementi da considerare: lunghi
tempi di percorrenza dovuti
all’avvicinamento al Passo Pavione dal Rifugio Vederna, ideale un pernottamento al Rifugio per compiere il
giorno successivo la traversata delle Vette Feltrine sino al Passo della
Fimestra e ritorno al Rifigio Fonteghoi e Vederna (percorso comunque assai
lungo)
Percorso stradale: da Trento si prende la statale 47 della
Valsugana. Superato Primolano si imbocca la SS 50 del Primiero percorrendola sino a Pontet. Nei pressi della
diga sul Lago Schener si imbocca sulla destra una strada sterrata di 17 km che
porta al rifugio Vederna. In totale circa 106 Km. Da Bassano del Grappa ss. 47 sin
prima di Primolano e poi come sopra. Circa 51 km.
Itinerario: Dal Rifugio Vederna il sentiero 736 sale nel
bosco in direzione sud tagliando in 2 punti la forestale, dopo circa 40 minuti
si arriva alla bella piana con alcuni
laghettinei pressi dei quali si trova Malga Agnerola. Dalla Malga si procede per un breve tratto su
strada bianca e poi il sentiero si
stacca nel bosco ed inizia a salire in direzione est per poi girare bruscamente a sud
arrampicandosi lungo i fianchi del Monte Pavione. Sotto di noi i bei pascoli di Malga Agnerola dietro la quale , al di là
della profonda Valle Schener si erge il
massiccio del Totoga. Avvicinandosi alle rocce il sentiero si fa più ripido e
leggermente esposto, in qualche tratto si trovano delle corde metalliche per
migliore sicurezza. Superati gli ultimi larici si indovina in alto il rotondo
profilo del Monte Pavione, ora il sentiero traversa diagonalmente i ripidi
prati continuando verso sud, sino ad intersecare nei pressi di Passo Pavione, m.2059, il
sentiero 817.
Siamo ormai sulla linea di cresta: qui si
segue il sentiero 817, in direzione nord, che dapprima porta alla cima del
Monte Monsambano e poi, regalandoci panorami via via più estesi, seguendo il crinale erboso alla Cima di Monte
Pavione (tre ore dal Rifugio Vederna).
Bellissime vedute su tutta la Valle del primiero, il Lagorai e cima
d’Asata, Le pale di San Martino, la sinuosa linea delle sottostanti Vette
Feltrine, gli eleganti massicci rocciosi del Piz de Sagron e del Sas de
Mur.
Dalla cima del Pavione è un vero piacere
seguire verso est il sinuoso sentiero che rimanendo sulle curve creste porta a
Col di Luna. Qui si ritorna a sud
sorpassando sulla sinistra la Busa delle Vette e raggiungendo l’omonimo
passo subito sotto il quale si trova l’accogliente Rifugio Dalpiaz, m.1994.
Con dispiacere si lascia questo ameno posto
dirigendosi lungo una mulattiera, segnavia 810, che in falsopiano, aggirando da
sud ovest le Vette Grandi e il Monte Front, dopo circa un’ora ci porta alla
Malga di Monsampiano, m.1902. Da qui si
prende verso nord il s.817 che in salita ci riporta a Passo Pavione dal quale
si ripercorre in senso inverso il sentiero 736 dell’andata.
Tabella tempi di percorrenza e profilo altimetrico
Luogo | quota | sentiero | tempo parziale | tempo totale |
Rifugio Vederna | 1324 | 736 | - | - |
Malga Agnerola | 1548 | 0,40 | 0,40 | |
Passo del Pavione | 2059 | 817 | 1,20 | 2,00 |
Monte Pavione | 2335 | 1,00 | 3,00 | |
Col di Luna | 2295 | |||
Sella delle Cavallade | 2081 | |||
Passo Le Vette Grandi | 1994 | |||
Rifugio dal Piaz | 1993 | 810 | 1,15 | 4,15 |
Malga di Monsampiano | 1902 | 1,00 | 5,15 | |
Passo Pavione | 2059 | 736 | 0,25 | 5,40 |
Malga Agnerola | 1548 | 1,15 | 6,55 | |
Rifugio Vederna | 1324 | 0,30 | 7,25 |
Nota: i tempi di percorrenza indicati nelle tabelle
sono del tutto indicativi e si riferiscono ad una andatura media
(circa 300 - 350 metri di dislivello per ogni ora di salita, circa 500 m.
in discesa, circa 3 Km ogni ora in pianura), non comprendono le soste e
sono relativi a condizioni del terreno e meteorologiche
normali. Alcune quote indicate generalmente contraddistinte
da (*), sono approssimative. Prima
di intraprendere l’itinarario, specialmente fuori stagione, è bene assumere
informazioni presso i Comuni e/o i rifugi circa la percorribilità dei sentieri.
Dati generali:
Grado di difficoltà dei sentieri: E, escursionistico con
breevissimi e facili tratti attrezzati prima del Passo Pavione
Segnaletica: sufficiente.
Località di Partenza: Rifugio Vederna
Punto di partenza: il
medesimo.
Punto di arrivo: il medesimo, percorso ad anello.
quota massima: m. 2335,
Monte Pavione
Dislivello in salita: m. 1358 circa incluse le risalite.
Lunghezza percorso: Km 17 (inclusa digressione a Passo Pietena)
Tempi di Percorrenza: ore 7,30, escluse le pause
Punti di appoggio intermedi: Rifugio Dal Piaz.
Numeri di Segnavia: 736,
817, 810, 817, 736.
Periodo consigliato: metà
giugno – metà ottobre.
Vie per il rientro anticipato a valle: -
Cartografia:
Editrice la Giralpina, Foglio n.6 “Pale di San Martino, Cimonega, Vette” scala
1/25000.
Informazioni turistiche: Azienda per il Turismo del
Primiero, tel. 0439768867,
Trasporti pubblici: Trentino Trasporti,
tel.0461821000
Immagini Anello Monte Pavione e Vette Feltrine da Rifugio Vederna