Alta Via Bruno Federspiel, Gruppo Rizzoni-Monzoni, Val di Fassa
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E’ un percorso attrezzato di cresta che dal Passo delle Selle si snoda verso ovest lungo le cime della Catena dei Monzoni sino alla Forcella La Costella. Partendo da ovest in un altalenarsi di accentuati saliscendi si superano le cime Malinverno, Ricoletta, Rizzoni, Punta Allochet.
Aspetti positivi: panorama superbo per tutta la percorrenza in cresta su tutti i gruppi montuosi circostanti, buone attrezzature e segnaletica sufficiente, faticoso ma con qualche tratto “di respiro”, dislivello contenuto sull’alta via. L’itinerario è contraddistinto da un elevata concentrazione di opere, manufatti, fortificazioni del primo grande conflitto bellico mondiale, specialmente nelle vicinanza del Passo delle Selle.
Criticità = elementi da considerare: sentiero che presenta difficoltà ed esposizione continue anche in diversi tratti dove non sono installate le attrezzature. E’ da evitare in presenza di condizioni ed elementi che possano aumentare la scivolosità e l’instabilità del terreno. Elevato il dislivello per raggiungere la linea di cresta con partenza dalla Valle di San Nicolò, circa 1000 metri. (la salita dal Passo San Pellegrino è più corta ma non è possibile fare un anello se non aumentando di molto i chilometri da percorrere).
Percorso stradale: da Egna, uscita autostradale dell’Autobrennero si imbocca la Statale 48 delle Dolomiti sino a Pozza di Fassa, qui si gira a destra per la valle di San Nicolò proseguendo sino al Parcheggio di Malga Crocefisso. (Circa 57 Km)
Itinerario: Dal parcheggio di Pian de L’Ancona si procede per la strada sino al Pont De Ciamp, m.1737 dove si trovano molte tabelle con le varie destinazioni: si segue la forestale segnavia 603 che in direzione sud porta a Malga Monzoni, circa 25 minuti dal bivio. Dalla Malga si continua sulla mulattiera per circa un quarto d’ora sino a raggiungere Pian de Muncioign, m.1900, dove si trova il bivio tra i sentieri 603 e 624. Si segue ora il 624 per il Rifugio Valacia. Il sentiero sale ora con moderata pendenza tra pascoli e dossi di abetaie oltrepassando numerosi baiti in legno. Arrivati su di un vasto pianoro con un’altra casetta di legno, il panorama inizia ad aprirsi: sulla destra della valle si vede una muraglia rocciosa formata dai contrafforti di Cima Morin, sulla sinistra, verso sud, l’articolata catena Monzonoi Costabella. La vegetzione man mano che si procede diventa sempre più rada e gli ultimi larici di fronte a noi sull’altro versante della valle si aggrappano alle ripidi pendici di cima Malinverno. Dopo circa 2 ore dalla malga Monzoni arriviamo al Rifugio Valacia, piccola costruzione rivestita di legno in bella e panoramica posizione di fronte alla Catena Ricoletta Malinverno Rizzoni. Dal rifugio si procede per il sentiero 624 che inizia a salire sempre èiù ripidamente per superare i duecento metri di dislivello necessari per arrivare alla Forcella La Costella, m.2510, ampia insellatura che separa il Gruppo Valacia- Cima Undic posto a nord i dalla catena dei Monzoni che verso sud si snoda da occidente verso oriente. Finalmente qui si incontra il bivio per l’Alta Via Bruno Federspiel. Coloro che hanno allenamento e tempo a disposizione potrebbere prima di percorrere l’alta via fare una puntata verso nord verso la Vicina Punto Valacia, m.2637, grandissimo punto panoramico verso la Val di Fassa, in circa mezz’ora si può salire e scendere.
Dalla Forcella La Costella un segnale choiaro indica la direzione da prendere e il tempo necessario per raggiungere il Rifugio Passo delle Selle, 4 ore. Si inizia quindi a salire per pendii erbosi in direzione est sud-est . Il sentiero è ben delineato tra l’erba e man mano che si sale ci si avvicina alle piccole sommità rocciose di cresta. Qualche paletto con segno bianco e rosso aiuta a individuare i passaggi nei punti dove la traccia è più indefinita. Guardando berso est si vede nettamente il filo di cresta e la direzione da seguire per il lungo ma affascinante tragitto che ci separa dal Passo delle Selle. La cresta diventa sempre più ondulata e affilata, dopo poco più di un’ora iniziano le attrezzature (corde metalliche), quando siamo ormai in vetta a Cima Malinverno, m.2630, da qui il sentiero 624 b permette di riportarsu sul 624 e tornare a Forcella La Costella. Dalla cima si scende ripidamente per traccia su pendii erbosi per poi risalire a Cima Ricoletta, m.2512, e ridiscendere in circa un quarto d’ora alla Forcella Ricoletta, m.2440, ore 1,30 dalla Forcella La Costella. Con un alternarsi di tratti in diagonale su ripidi pendii erbosi, tratti su affilate creste , numerosi passaggi in roccia abbastanza espotsi, ma adeguatamente attrezzati, si percorre il tormentato crinale dei Rizzoni o Spiz dei Tarciogn la cui massima elevazione tocca quota 2647. Il versante nord verso Valle San Nicolò è completamente roccioso e strapiombante, mentre il versante meridionale afferente alla Valle di san Pellegrino è ricoperto da un folto manto erboso e meno inclinato, anche se ripidissimo. Numerose le opere di fortificazione e le trincee che si incontrano sui Rizzoni: il sentiero fa numerosi cambi di versante seguendo l’andamento della montagna, il terreno si fa più aspro ed esposto, alcune passerelle in legno facilitano la percorrenza.
Alcune curiose “statue” di roccia sembrano presidiare all’infinito questi camminamenti, il cammino si fa meno tormentato ed iniziano dei rilassanti tratti su erba e su sabbia. Si intravedono le prime gallerie che, numerose, traversano la dolce cresta della vicina Punta Alochet. Ancora qualche tratto con fune metallica ci consente di superare in sicurezza i passaggi più delicati tra trincee e gallerie, ma ormai il Passo delle Selle, sotto di noi, si fa sempre più vicino e con agevole sentiero erboso ben presto lo si raggiunge.
La discesa a valle ormai sembra una formalità in confronto a quanto percorso: dopo una meritata sosta al Rifugio Berg Vagabunden si scende per la Valle delle Selle con il sentiero 604, incontrando dapprima il Lago delle Selle e poi il minuscolo Rifugio Taramelli da dove si prosegue con il s.603. In circa 2 ore dal Rifugio Berg Vagabunden al Passo delle Selle si raggiunge il parcheggio in Val san Nicolò.
Tabella tempi di percorrenza e profilo altimetrico
Luogo | quota | sentiero | tempo parziale | tempo totale |
Parcheggio nei pressi Pian de
l’Ancona | 1600 | strada | - | - |
Bivio 603, Pont de Ciamp | 1737 | 603 | - | - |
Pian di Muncioign,Bivio s. 624 | 1900 | 624 | 0,45 | 0,45 |
Vallon di Gardeccia, b.603b | 2015 | 0,20 | 1,05 | |
Rifugio Valacia | 2275 | 0,50 | 1,55 | |
Forcella La Costella, b.616 -
630 | 2510 | 616 | 0,50 | 2,45 |
Cima Malinverno, b.624 b | 2630 | 1,00 | 3,45 | |
Cima Ricoletta | 2512 | 0,15 | 4,00 | |
Forcela Ricoletta, bivio 616b | 2440 | 0,10 | 4,10 | |
Rizzoni | 2647 | 0,50 | 5,00 | |
Punta Alochet | 2582 | 1,00 | 6,00 | |
Punta delle Selle | 2596 | 0,25 | 6,25 | |
Rifugio Passo Selle | 2528 | 604 | 0,10 | 6,35 |
Rifugio Taramelli | 2045 | 603 | 1,10 | 7,45 |
Parcheggio nei pressi Pian de
l’Ancona | 1600 | 0,50 | 8,35 |
Nota: i tempi di percorrenza indicati nelle tabelle
sono del tutto indicativi e si riferiscono ad una andatura media
(circa 300 - 350 metri di dislivello per ogni ora di salita, circa 500 m.
in discesa, circa 3 Km ogni ora in pianura), non comprendono le soste e
sono relativi a condizioni del terreno e meteorologiche
normali. Alcune quote indicate generalmente contraddistinte
da (*), sono approssimative.
Dati generali:
Grado di difficoltà dei sentieri: l’alta via presenta molti
tratti attrezzati ed esposti. Il Cai la Classifica come EEA-MD = via
ferrata molto difficile.
Segnaletica: buona
in tutto il percorso
Località di Partenza: Valle di san Nicolò, parcheggio Pian
de l’Ancona. Fuori stagione è possibile salire più in alto con la vettura,
salvo modifiche o nuovi divieti. In
stagione è possibile raggiungere Malga Monzoni con un servizio navette a
pagamento.
Punto di partenza: Parcheggio
Pian de L’ancona o Malga Monzoni
Punto di arrivo: il medesimo, percorso ad anello.
quota massima: m.
2647, Punta Rizzoni
Dislivello in salita: m.1300 circa, incluse le risalite.
Distanza: Km
15,9.
Tempi di Percorrenza: ore 8/9 escluse la pause
Punti di appoggio intermedi: Malga Monzoni, Rifugio Valacia,Rifugio Passo Selle o
Berg-Vagabundenhuette, Rifugio Taramelli
Numeri di Segnavia: strada,
603,624,616,604,603,strada
Periodo
consigliato: fine giugno – fine
settembre.
Vie per il rientro anticipato a valle: sentiero 624 b da Cima Malinverno, da Forcella Ricoletta sul Versante
di Passo san Pellegrino con il sentiero 616b,
Indicazioni particolari: percorso da non intraprendere
con terreno bagnato o in previsione di temporali o precipitazioni
Attrezzatura, equipaggiamento: normale da alta montagna.
Informazioni turistiche: Azienda per il Turismo Valle di Fassa, tel.
0462 609500
Trasporti pubblici:
Trentino Trasporti, tel.0461821000
Immagini percorso Alta Via Bruno Federspiel, Catena dei Monzoni - Rizzoni