escursione scialpinismo a Seconda e Prima Cima Venezia Val Martello
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Seconda e Prima Cima Venezia per la Vedretta Ultima
Scialpinistica assai impegnativa e faticosa, di gran classe. Da fare con neve ben assestata.
La prima parte sino al Rifugio Martello è in comune con la salita alla Cima Marmotta.
Raggiunto il rifugio Martello si segue il sentiero estivo 37 per circa 900 metri in sviluppo. A quota 2636 circa si prende decisamente a destra, sud, aggirando i contrafforti della Konzenspitze. Superati 50 metri in dislivello si piega nuovamente a est ignorando l'imbocco per la imponente Vedretta Alta e risalendo un ripido pendio che ci permette di oltrepassare la lunga cresta rocciosa che separa la Vedretta Alta dalla Vedretta Ultima. A quota 2820, 6,3 km dalla partenza, si piega nuovamente a sud iniziando a risalire la ripida Vedretta Ultima. Ci si tiene sulla destra di una fascia rocciosa evitando di passare nel centro dove ci sono le gobbe (probabile presenza di qualche crepaccio). Si imbocca così un canalone molto ripido (sempre sopra i 35 gradi con punte di 40). A quota 3000 circa si perviene in un tratto pianeggiante dove inizia la parte superiore della Vedretta Ultima. La Seconda Cima Venezia è ormai in vista: si risalgono in accentuata pendenza gli ultimi 300 metri sino a raggiungere la dorsale di nord-est. Da qui con facile salita, sci ai piedi, si arriva facilmente in vetta.
Prima Cima Venezia: Dalla Cima della Seconda Venezia si scende con attenzione, utili i ramponi, lungo il crinale di sud ovest per poi risalire e raggiungere in breve la Prima Venezia. Bellissimo panorama sulle vette dell'Ortles Cevedale e sulla sottostante Vedretta del Careser.
Discesa: lungo l'itinerario di salita
Percorso Stradale: dall’uscita autostradale di Bolzano sud si prende la superstrada per Merano sino a Coldrano dove di Prende per la Val Martello risalendola sino al termine.
Dati salienti itinerario:
Destinazione: SEconda e Prima Cima Venezia
Valle principale: Val Martello
Gruppo Montuoso: Ortles Cevedale
Paese di partenza: Paradiso del Cevedale
località di parcheggio: Paradiso del Cevedale
condizioni viabilità accesso: strada normalmente percorribile con pneumatici da neve
condizioni di parcheggio: generalmente sufficienti
quota partenza: 2050 metri.
quota arrivo: 3400 circa.
dislivello salita: 1400 metri.
dislivello discesa: 1400metri
quota massima: m.3400 circa
esposizione prevalente: nord
tempo medio di salita: 5 – 5,30
difficoltà sciistiche: OS
punti critici per slavine: percorso solo con neve assestata
attrezzatura necessaria normale attrezzatura sci alpinismo + piccozza e ramponi
periodo effettuazione Marzo - maggio
adatto a ciaspole ? No per via delle pendenze
varianti in discesa: -
problemi di orientamento: itinerario abbastanza complesso dal grande sviluppo
Cartine: Kompass foglio 069, Silandro e dintorni –. 1/25000.
info turistiche: Associazione turistica Val Martello. Tel 0473 744598
meteo e valanghe: Meteo Bolzano Meteotrentino. Aineva
Note: la mappa tracciata è del tutto indicativa. Saranno le condizioni del terreno e della neve a consigliare dopo le opportune valutazioni la via migliore da seguire. Si prega di segnalare imperfezioni ed errori al seguente indirizzo: info@veramontagna.it
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