Percorsi scialpinismo in Val Casies
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Elenco percorsi con esposizione, difficoltà, dislivello e luogo partenza.
Le escursioni che seguono sono state selezionate tra quelle presenti sul web e nella pubblicistica specializzata. Per ognuna di esse vengono riportati i dati essenziali quali quota di arrivo e partenza, dislivello, esposizione. Maggiori dettagli possono essere trovati nelle apposite schede e/o nelle referenze in esse contenute. Come cartografia si consiglia Kompass, foglio 057, scala 25000. Per le condizioni meteo e la situazione valanghe si può fare riferimento a Meteo Bolzano o a Meteotrentino. Per avere informazioni turistiche rivolgersi alla Associazione Turistica Val Casies – Monguelfo – Tesido
La Valle di Casies o Gsies è una laterale della Val Pusteria che, partendo da Monguelfo, Welsberg, si estende per circa 27 chilometri in direzione nord est aggirando ad est il massiccio delle Villgrater Berge occidentali che la separano dalla più settentrionale e parallela Valle di Anterselva. Ad oriente una poderosa catena di montagne, Defereggen, che ha inizio con il Corno di Fana (Toblacher Plannhorn) e prosegue con Il Kasermahderspitze, il Riepenspitze e l'Hochkreuzspitze, segna il confine con l'Austria. Si tratta di una catena che non raggiunge quote molto elevate, massimo 2800 metri e per questo offre numerose mete per gli sci escursionisti.
La valle è chiusa dalla Gsieser Toerl che segna il passaggio nella valle austriaca Defereggen. Alcune valli laterali facilitano la percorrenza e l'accessibilità alle catene montuose: all'altezza di Preindl si sviluppa verso nord-ovest la bella Korbachtal chiusa dallìHoher Mann a destra e dall'Ochsenfelder a sinistra. All'altezza di san martino verso est si snoda la Verselltal che porta verso il Corno alto e la Cima Versell. Centri principali sono colle, m.1272, San Martino, m.1276 e Santa Maddalena, m.1400.
La conformazione della valle, caratterizzata da ampi pascoli e da dolci pendii, favorisce la frequentazione di sci escursionisti che prediligono i percorsi non troppo impegnativi, adatti quindi anche alle ciaspole, e prevalentemente meno esposti al pericolo di slavine.
Note: solo alcuni degli itinerari sono stati testati direttamente dalla redazione e pertanto in questi casi non si riportano dati e valutazioni, quali difficoltà sciistiche e alpinistiche, in qualche maniera soggettivi o comunque legati alle condizioni del manto nevoso e/o atmosferiche. Per gli itinerari ove sono presenti relazioni bibliografiche consolidate sono riportati i livelli di difficoltà della Scala di Blachère, vedi sotto. Particolare attenzione deve essere posta al pericolo valanghe consultando i relativi bollettini. Anche le previsioni meteo devono essere verificate per evitare di trovarsi in improvvise tormente e bufere che potrebbero rendere difficile il ritorno. Si consiglia una particolare cura nel controllo e verifica delle condizioni della attrezzatura. Rampant e ramponi, come pala e Arva, cartina bussola e altimetro dovrebbero essere sempre nello zaino. Per ogni itinerario ove possibile vi è riportato il link a relazioni esterne sul web o su testi e pubblicazioni specializzate. Prima di partire,specie dopo copiose nevicate, è bene telefonare ai locali uffici informazione e /o rifugi per prendere informazioni circa la viabilità e la percorribilità dei sentieri.
Scala di difficoltà
MS: Medio sciatore
BS: buon sciatore
OS: ottimo sciatore
MSA: medio sciatore alpinista. Presuppone il superamento di pendii non troppo scoscesi e le difficoltà alpinistiche contenute
BSA: le pendenze sono maggiori, possono arrivare ai 30°-35°su pendii a volte esposti, talvolta può essere necessario l'uso di corda piccozza ramponi per attraversare ghiacciai, canalini o creste esposte.
OSA: accentuazione delle pendenze sino ai 40°, 45°, difficoltà alpinistiche sostenute.
BS: buon sciatore
OS: ottimo sciatore
MSA: medio sciatore alpinista. Presuppone il superamento di pendii non troppo scoscesi e le difficoltà alpinistiche contenute
BSA: le pendenze sono maggiori, possono arrivare ai 30°-35°su pendii a volte esposti, talvolta può essere necessario l'uso di corda piccozza ramponi per attraversare ghiacciai, canalini o creste esposte.
OSA: accentuazione delle pendenze sino ai 40°, 45°, difficoltà alpinistiche sostenute.
Cima | quota partenza | dislivello | esposizione | difficoltà |
Kalksteiner Jochl, Forcella di Ciarnil | 1465 | 1128 | ne | bsa |
Hoher Mann | 1465 | 1128 | ne | bsa |
Col Million per Karbachtal | 1440 | 998 | e,s | ms |
Monte Luta e Salomon | 1630 | 809 | e,s | ms |
Halsscharte | 1452 | 1108 | s,se | |
1452 | 1300 | o,s | ms | |
1465 | 1270 | o, s-o | bs | |
Corno Alto, Hochkorn | 1223 | 1400 | se | bs |
Monte Quaira o Fellhorn o Karbacherberg | 1465 | 1053 | e,n | ms |
Regelspitze, Monte Regola anticima | 1465 | 1282 | bs | |
pizzo Quaira, Koerlspitze | 1276 | 1336 | bs | |
Campobove, Ochsenfelder | 1440 | 1168 | se | ms |
Riepenspitze, Monte Ripa | 1400 | 1374 | o, so | bs |